Come abbiamo detto, il “flow state” si verifica quando tutti i componenti di un sistema si muovono nella stessa direzione e tutti gli ostacoli sono stati rimossi; in questo caso si dice che il sistema è in flusso e raggiunge il suo obiettivo con il minimo sforzo.
È lo stato di massima efficienza di un sistema.

Che cos’è la Fluxogenics

Lo “stato di flusso” è stato spesso descritto come qualcosa di “magico” che “accade”; in realtà, lo stato di flusso può essere scomposto in alcuni elementi chiave; lavorando a turno su questi elementi, lo stato di flusso può essere prodotto all’occorrenza ogni volta che si desidera una prestazione al top.
La fluxogenics è la scienza che studia come creare lo stato di flusso in un sistema.

La fluxogenics: Le dieci componenti dello stato di flusso

Rilassamento – Il rilassamento è alla base di qualsiasi prestazione. Quando c’è tensione inutile, le prestazioni diminuiscono.

Obiettivi chiari – Non è possibile ottenere le massime prestazioni se non si sa chiaramente qual è il proprio obiettivo.

Padronanza della tecnica – la padronanza tecnica è un elemento fondamentale per qualsiasi performance.

Corretto livello di difficoltà – Se l’obiettivo è troppo pesante, si crea frustrazione, se è troppo facile si verifica la noia.

Mente libera – Così come il rilassamento fisico è fondamentale, lo è anche quello mentale.

Concentrazione – al momento di una prestazione di alto livello, la concentrazione sull’azione è una necessità assoluta.

Feedback – Più il feedback è preciso e veloce, più è facile regolare l’azione momento per momento.

Energia – Alti livelli di energia sono sia la causa che l’effetto dello stato di flusso.

Allineamento – Allineare le parti interessate nella stessa direzione è la chiave per ottenere prestazioni massime e senza sforzo.

Connessione – Più siete connessi agli elementi “esterni”, più sentite di essere parte di qualcosa di più grande a cui dovete allinearvi.